Il
25 giugno 2020 segna la data di inizio del processo penale
telematico.
Da
tale data infatti hanno valore legale i depositi trasmessi attraverso
il portale “di memorie, documenti, richieste e istanze indicate
dall'articolo 415-bis, comma 3, del codice di procedura penale”.
Per
ora limitatamente alla Procura della Repubblica di Napoli.
Le
caratteristiche tecniche della procedura sono indicate nel
provvedimento del Ministero della Giustizia del 11 maggio 2020, ed in
sintesi sono:
Art.3
Il
deposito viene effettuato attraverso il Portale Deposito Atti Penali
(PDP) accessibile nell’area riservata del Portale dei Servizi
Telematici del Ministero della Giustizia (PST).
È stata scelta la modalità di invio tramite "Upload", cioè caricamento diretto da un modulo del sito web. Non è necessario alcun software di predisposizione di buste.
L’accesso
all’area riservata è subordinato all’autenticazione per mezzo
del dispositivo smartcard (la stessa chiavetta usata nel Processo
Civile Telematico) agli Avvocati iscritti al Reginde.
Art.4
Le caratteristiche dell'atto da depositare (che riprendono quelle previste nella procedura telematica civile) devono essere:
-file nativo digitale in formato PDF (non è ammessa la scansione di
cartaceo)
-sottoscritto digitalmente mediante firma Cades o Pades
Requisiti
degli allegati:
-devono essere file PDF e possono essere anche copie per immagini
(scansioni)
-devono essere sottoscritti digitalmente in Cades o Pades
Possono
essere apposte più firme digitali ma una di esse deve essere del
difensore depositante.
Il
limite dimensionale del deposito è pari a 30 Megabyte.
Art.5
Il
primo deposito deve necessariamente essere quello relativo alla
nomina.
Successivamente sono ammessi "Atti successivi".
Modalità operativa
Per
procedere è necessario utilizzare un Browser (Mozilla Forefox,
Google Chrome, MS Edge, Apple Safari) configurato per l'utilizzo
della chiavetta di firma digitale.
Accedere
al Portale Servizi Telematici (PST) all’indirizzo:
http://pst.giustizia.it/PST/
Effettuare
il login alla sezione “servizi riservati”→ “Effettua Login”,
cliccare su “Per accedere con smartcard”. Se il browser è
correttamente impostato viene chiesto il PIN della chiavetta e, una
volta completato l’accesso, compaiono i bottoni “Accedi” a lato
dei servizi riservati.
Tra
questi quello di interesse è “Portale Deposito atti Penali -
deposito con modalità telematica di atti penali”.
Cliccando
su di esso viene richiesto di scegliere la Procura di riferimento,
dopodiché si accede al PDP.
Il
portale è suddiviso in due aree principali: Gestione Nomine e
Gestione Atti Successivi.
In
ciascuna sezione è previsto un modulo per effettuare il deposito,
piuttosto intuitivo, ed un’area per visualizzare l’elenco dei
depositi prodotti, monitorarne lo stato, scaricare le relative
ricevute.
Per
le istruzioni dettagliate si rimanda alla guida predisposta da
Ministero:
Nessun commento:
Posta un commento