giovedì 4 luglio 2019

Nuovo protocollo di sicurezza per la Posta Certificata


Lo scambio dei messaggi PEC tra il computer ed i fornitori del servizio avvengono attraverso protocolli crittografici che hanno lo scopo di garantire riservatezza, integrità e certezza del mittente o destinatario.
Il protocollo normalmente utilizzato si chiama TLS ed esiste in diverse versioni: 1, 1.1 e 1.2
Gli enti che sviluppano i principali programmi utilizzati per accedere alla PEC, hanno da tempo annunciato che progressivamente, entro il 2020, verrà supportato solo il protocollo TLS nella versione 1.2 e non più quelli inferiori, ritenuti non più adeguati.

I fornitori di PEC stanno ovviamente adeguandosi ai nuovi protocolli, ma è necessaria attenzione anche da parte dell’utente.

Ciò che occorre fare è verificare che sia in uso una versione sufficientemente aggiornata del software utilizzato per accedere alla PEC, ovvero:
Google Chrome, Mozilla Firefox, MS Internet Explorer, MS Edge, Apple Safari se si accede attraverso la webmail,
Mozilla Thunderbird, MS Outlook, Apple Mail se si utilizza un client email.
Lo stesso vale per gli smartphone Android, iPhone o Windows Phone.

Una lista di versioni minime richieste è stata compilata da Aruba:
https://guide.pec.it/servizio-pec/configurazione-casella-pec/protocolli-di-sicurezza-e-requisiti-di-compatibili.aspx

Il software Consolle Avvocato di OpenDotcom deve essere aggiornato almeno alla versione 3.36.0.
Le versioni precedenti non supportano il protocollo TLS 1.2 e non sono più in grado di effettuare depositi telematici.